Prospetto informativo disabili slittato

Pubblicato il 17 maggio 2016

Con nota n. 2896 del 16 maggio il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha prorogato al 23 maggio 2016 il termine ultimo per la trasmissione del prospetto informativo disabili.

Si tratta di un ulteriore differimento rispetto alla prima scadenza già posticipata al 15 maggio dalla nota n. 970 del 17 febbraio 2016.

Ancora una settimana di tempo

Secondo quanto previsto dalla nuova nota ministeriale n. 2896/2016, le imprese che ancora non hanno avuto modo di inviare online il prospetto informativo, che indica la situazione occupazionale del datore di lavoro rispetto agli obblighi di assunzione di personale disabile e/o appartenente alle altre categorie protette, hanno una settimana di tempo in più per provvedere all'adempimento.

Le novità introdotte in materia di prospetto disabili con i decreti attuativi del Jobs Act hanno reso necessario un aggiornamento dei sistemi informatici, regionali e nazionali, che di fatto sono stati resi disponibili sono dal 19 aprile scorso, con conseguente slittamento dei termini di inoltro del prospetto stesso.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy