Protocollo d'intesa sull'informatizzazione del servizio Giustizia

Pubblicato il 31 gennaio 2014 Ministero della Giustizia, Ministero dell'Economia e delle Finanze, Consiglio di Stato-Tar, Corte dei Conti e Avvocatura dello Stato hanno siglato, il 23 gennaio 2014, un protocollo d'intesa al fine di realizzare un coordinamento permanente in materia di informatizzazione della Giustizia ordinaria, amministrativa, contabile e tributaria, “incentivando forme di collaborazione tra le amministrazioni coinvolte e individuando soluzioni comuni e strumenti concreti”.

Attraverso questo protocollo le Amministrazioni giudiziarie potranno condividere soluzioni omogenee alle varie questioni tecnologiche ed interpretative conseguenti al processo di informatizzazione del servizio Giustizia.

Il fine – da quanto si apprende in una nota del ministero della Giustizia del 30 gennaio - è quello “di contribuire al miglioramento della funzionalità complessiva degli uffici giudiziari, nell’ottica della riduzione dei costi e dell’accrescimento dell’efficacia della loro azione, in particolare attraverso la dematerializzazione dei flussi documentali e l’interconnessione tra i vari plessi giurisdizionali”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Modello 730/2025: scadenza terza finestra per CAF e professionisti

22/07/2025

OT23 2026: l'INAIL rettifica il modello

22/07/2025

Congedo di paternità obbligatorio anche alle coppie omogenitoriali

22/07/2025

Esenzione IRES del 95% sui dividendi da Paesi Black List, chiarimenti Entrate

22/07/2025

Licenziamenti illegittimi nelle PMI: incostituzionale il tetto di 6 mensilità

22/07/2025

Rapina: no al divieto di prevalenza della lieve entità sulla recidiva reiterata

22/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy