Prova scritta all'esame di avvocato: No alla rielaborazione “servile” di altro testo

Pubblicato il 16 giugno 2011 Il Consiglio di stato, con sentenza n. 3399 del 6 giugno 2011, ha ribaltato la decisione con cui il Tar della Calabria aveva accolto il ricorso di una candidata all'esame di avvocato, sessione 2009, avverso la graduatoria relativa ai soggetti che avevano superato l'esame scritto nonché avverso il verbale con il quale la commissione d'esame aveva annullato la sua prova di diritto civile, ritenendo che “tale elaborato contiene trascrizioni pressoché integrali, ovvero ovviamente parafrasate, del tema svolto sul medesimo argomento quale pubblicato su pareri di diritto civile ed. Giuffrè 2009” e “pertanto l'elaborato non può ritenersi frutto di genuina redazione da parte del candidato”.

I giudici amministrativi, accogliendo il ricorso presentato del ministero della Giustizia, hanno spiegato come la disposizione di cui all'articolo 23 del Regio decreto 22 gennaio 1934 n. 37, possa dirsi violata non solo quando emerga una “riproduzione fedele del testo non ammesso a consultazione”, ma anche qualora si riscontri un'“impostazione del tema, o di parte di esso, che costituisca un'imitazione, con carattere pedissequo e fraudolento, del testo assunto a parametro di confronto”, ovvero qualora l'elaborato si presenti “pedissequamente ripetitivo del testo assunto a parametro di raffronto, così da escludere ogni autonoma rielaborazione del candidato, idonea ad esprimere il grado di preparazione e le capacità intellettive richieste”.

Ed infatti – conclude il Collegio - “l'avvenuta “copiatura” del testo oggetto della prova di esame non ricorre solo in ipotesi di diretta riproduzione (parziale o totale) di un testo, ma anche laddove il primo appaia costituire, nel suo complesso, una rielaborazione “servile” e meramente “imitativa” di altro testo”.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo: come presentare il modello RED 2024

20/09/2024

Bonus befana in arrivo a dicembre?

20/09/2024

Contribuzione in due gestioni previdenziali: legittima per la CEDU

20/09/2024

Processo telematico: nuove specifiche tecniche dal 30 settembre

20/09/2024

DDL Lavoro: nuova regola per contratti misti per forfetari

20/09/2024

Società liquidata ed estinta: soci senza diritto di operare le variazioni Iva

20/09/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy