Nel mese di giugno, i datori di lavoro e i professionisti sono chiamati a corrispondere la quattordicesima mensilità: elemento della retribuzione differita previsto da numerosi contratti collettivi nazionali di lavoro.
La quattordicesima mensilità matura normalmente nel periodo 1° luglio – 30 giugno ed è da rapportare ai mesi di lavoro effettivamente svolti e/o alla percentuale di part-time contrattualmente prevista.
A differenza della tredicesima, la quattordicesima ha fonte esclusivamente contrattuale (nazionale o aziendale) e pertanto il diritto alla sua corresponsione dipende dall’applicazione di un determinato CCNL al rapporto individuale di lavoro. L’accordo di derivazione collettiva, quindi, disciplinerà gli elementi retributivi utili al calcolo, le modalità di maturazione e la scadenza di corresponsione.
Come di consueto, l’importo erogato è soggetto a imposizione contributiva e fiscale ordinaria.
Nella determinazione del quantum spettante sarà opportuno prestare particolare attenzione ad eventuali eventi intercorsi nel periodo di maturazione che possono modificare la quantità dei ratei maturati dal singolo prestatore di lavoro.
Tutti i dettagli e le previsione dei CCNL più comuni nell'Approfondimento che segue.
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