Recesso con prelievo su misura

Pubblicato il 04 aprile 2006

L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione 47, del 3 aprile 2006, ha esaminato il trattamento, ai soli fini delle imposte indirette, delle differenti modalità di uscita di un socio da una società di persone (Sas). In tal caso, il soggetto receduto è obbligato ad una imposta di registro in misura fissa, e ciò anche se il complesso aziendale comprendesse beni immobili, richiamando in questo caso le corrispondenti regole previste per gli atti di conferimento. Nel caso in cui l’assegnazione al socio avesse ad oggetto un’azienda essa sarebbe esclusa da Iva; mentre resterebbero dovute le imposte ipotecarie e catastali proporzionali (complessivamente pari al 3%), da applicare sul valore degli immobili stessi, secondo quanto disposto dall’articolo 2 e dall’articolo 10 del Dlgs 347/90. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge di Bilancio 2026: lavoro, salari e contrattazione collettiva

20/10/2025

Aziende con più attività: va applicato il CCNL più coerente per ogni settore

20/10/2025

Rottamazione quinquies nella Legge di Bilancio 2026: ecco come funziona

20/10/2025

Legge di Bilancio 2026: taglio IRPEF e superammortamento per imprese

20/10/2025

Operare nel cassetto fiscale altrui senza titolo è reato

20/10/2025

Contrassegno assicurativo: stop alle multe dopo la dematerializzazione

20/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy