Resistenza a più pubblici ufficiali, concorso formale

Pubblicato il 27 febbraio 2018

Chi, con una sola azione, usa violenza o minaccia per opporsi a più pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio mentre compiono un atto del proprio ufficio o servizio, risponde per concorso formale di reati di resistenza a pubblico ufficiale.

E’ quanto si apprende dal testo di un’informazione provvisoria di Cassazione che anticipa le conclusioni di una decisione delle Sezioni unite penali, emessa all’udienza del 22 febbraio 2018.

Nello specifico, era stato chiesto al Supremo collegio di legittimità di indicare se, in tema di resistenza a pubblico ufficiale, la condotta di violenza o minaccia rivolta a più pubblici ufficiali o incaricati di pubblico configurasse un unico reato ovvero un concorso formale di reati o un reato continuato.

Si resta in attesa del deposito della sentenza.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Corte dei conti e responsabilità erariale: sì definitivo alla riforma

29/12/2025

Fondo di solidarietà trasporto aereo: più tempo per l’autocertificazione SR85

29/12/2025

Agricoltura: nuova procedura INPS per compartecipazione familiare e piccola colonia

29/12/2025

INPS: da gennaio 2026, il nuovo Portale delle Prestazioni Occasionali

29/12/2025

Artigiani e commercianti, riduzione contributiva 2025: rinuncia

29/12/2025

Portale Unico Associazioni di Categoria: avvio sperimentale e accreditamento

29/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy