Responsabilità civile dei magistrati per violazione manifesta del diritto

Pubblicato il 25 marzo 2011 La commissione Giustizia della Camera, nella sua seduta del 24 marzo, ha approvato un emendamento alla Legge Comunitaria del 2010 presentato dal deputato della Lega, Gianluca Pini, con il quale, in materia di responsabilità civile dei magistrati, la previsione del “dolo o della colpa grave”, contemplata all'articolo 2 della Legge 117/1988, viene sostituita con il principio della “violazione manifesta del diritto”; con la detta modifica viene esteso, di fatto, l'ambito della responsabilità civile dei giudici per danni cagionati nell'esercizio delle proprie funzioni.

L'emendamento interviene, altresì, eliminando il secondo comma dell'articolo 2, ai sensi del quale l'attività di interpretazione di norme di diritto e quella di valutazione del fatto e delle prove posta in essere dal magistrato nell'esercizio delle funzioni giudiziarie non può dar luogo a responsabilità.

I rappresentanti della Lega definiscono detto intervento come "un adeguamento della legge vigente alle indicazioni della Corte europea"; per contro, la presidente della commissione, Giulia Bongiorno (Fli), giudica la novità come una norma “punitiva e illogica” con chiaro intento “intimidatorio”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione: contributo affitto medio di 204 euro mensili

07/05/2025

Polizze catastrofali: tutte le novità degli emendamenti approvati

07/05/2025

UE: nuove regole fiscali per l’imposta minima globale (Dac 9)

07/05/2025

Indebita compensazione: no concorso per chi certifica crediti R&S

07/05/2025

No ad assorbimento del superminimo in caso di passaggio di livello

07/05/2025

Avvocati penalisti: manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

07/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy