Ricorsi tributari: inammissibilità solo dopo l’avviso

Pubblicato il 11 gennaio 2006

Emanando la sentenza n. 27035, del 7 dicembre 2005, la Cassazione ribadisce il principio, spesso disatteso dai giudici tributari, che nel processo tributario il ricorso possa essere dichiarato inammissibile solo qualora la parte non nomini il difensore dietro ordine del giudice. La Corte sostiene che i giudici di merito "avrebbero dovuto rilevare, anche d'ufficio, la mancanza di difesa tecnica e, per assicurare effettività di tutela giurisdizionale e garantire la regolarità del contraddittorio, cui è sotteso il fondamentale diritto di difesa, ordinare alla parte di nominare, in assegnando termine, un difensore abilitato".

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