Ricorso contro le multe anche mediante Pec

Pubblicato il 31 dicembre 2014 E’ possibile presentare ricorso al Prefetto avverso i verbali di infrazione al Codice della Strada, tramite posta elettronica certificata.

Così ha precisato la Circolare del Ministero dell’Interno n. 17166 dell'11 novembre 2014, chiarendo una dubbia questione frequentemente posta dai cittadini, a causa della carenza di informazioni in proposito, nei siti istituzionali degli Uffici Territoriali.

In particolare, ha stabilito la Circolare in esame che, in base al combinato disposto degli artt. 203 Codice della Strada e 48 D.Lgs. 82/2005, la trasmissione dei suddetti gravami deve ritenersi consentita, purché gli stessi siano sottoscritti con firma elettronica digitale autenticata dalla persona legittimata o, in alternativa, rechino in allegato, in formato pdf.,il testo del ricorso firmato.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

E' nullo il contratto di apprendistato senza formazione

17/10/2025

Esonero contributivo parità di genere: codice “L239” valido da ottobre a dicembre 2025

17/10/2025

Commercialista trattiene la contabilità dell’ex cliente: è appropriazione indebita

17/10/2025

TFR, indice di rivalutazione di settembre 2025

17/10/2025

Compravendita immobiliare, l’irregolarità catastale non annulla l’atto

17/10/2025

CPB 2025: FAQ su benefici premiali, esonero IVA e scadenze di adesione

17/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy