Riforma forense: spazio ai legali alle dipendenze delle imprese

Pubblicato il 18 novembre 2009

In Commissione giustizia del Senato, dove si sta esaminando il testo relativo alla riforma dell’ordinamento forense, è stato presentato nella giornata di ieri un emendamento diretto a delineare la questione sulla consulenza legale esclusiva.

Ad opporsi a tale situazione sono Confindustria, Abi ed altre associazioni di categoria preoccupati dal fatto che sia obbligatorio rivolgersi ai soli avvocati iscritti all’Albo per avere una consulenza d’impresa, con la conseguenza di un aumento dei costi da sostenere per l’assistenza.

L’emendamento ha fornito una soluzione intermedia nel senso di limitare la consulenza esclusiva legale aprendo la possibilità alle imprese di ricorrere alla prestazione del legale interno assunto; rimane però il dubbio per le associazioni di categoria nei confronti delle aziende iscritte, per le quali il testo dell’emendamento non lascerebbe spazio di azione. Anche con riguardo alla conciliazione non sarebbe più prevista l’esclusiva da parte dei soli avvocati iscritti all’Albo, limitata ai soli arbitrati rituali.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Ccnl Attività ferroviarie. Rateizzazione una tantum

08/08/2025

TCF: nuove linee guida 2025 per contribuenti assicurativi

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy