Rimborsi anticipati per 2,5 mld

Pubblicato il 16 febbraio 2005

Ai fini dell’anticipazione dei crediti Iva è stato stipulato un accordo tra l’agenzia delle Entrate, e l’Abi che indica nel numero di 20 le banche convenzionate per l’anticipazione dei suddetti crediti ad un tasso di interesse massimo del 4,6%. La procedura da seguire per l'ottenimento dell'anticipazione consiste nel presentare, ad una delle banche convenzionate, l'attestazione di certezza e liquidità dei crediti d'imposta e nella successiva domiciliazione del conto fiscale presso le predette banche. L'anticipazione finanziaria può essere ottenuta dopo la valutazione del "merito creditizio" e la verifica dell'assenza di carichi fiscali pendenti e/o di ulteriori carichi non fiscali iscritti a ruolo.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ai riders etero-organizzati spettano tutele da subordinati

04/11/2025

Commercialisti: sì alla legge di bilancio 2026, ma serve correggere le criticità

04/11/2025

Deducibilità dei compensi corrisposti dal professionista in ambito familiare

04/11/2025

Scioglimento della Srl con determina dell'amministratore unico

04/11/2025

Polizze catastrofali imprese: da Confindustria piattaforma digitale per preventivi e sottoscrizioni

04/11/2025

Formazione, Cassazionisti e Premio Ubertini: bandi di Cassa Forense al via

04/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy