Ritenuto evasore l'imprenditore che è in rosso anche per le condizioni di salute Il Fisco sbaglia

Pubblicato il 06 marzo 2012 La Commissione tributaria provinciale di Treviso - sentenza n. 12/5/2012, depositata il 31 gennaio – giudica gli andamenti scarsamente produttivi dell'impresa legati anche a scelte sbagliate dell'imprenditore e – nel caso di specie - alle condizioni di salute del titolare (debitamente documentate).

Il Fisco che non considera, nell’accertamento da studi di settore, questi elementi e che l'imprenditore, nonostante l'andamento con tendenza negativa delle entrate, decida comunque di continuare l'attività, non di cercare altro impiego (ipotesi difficile, dato il momento di crisi in Italia), non può dedurre che egli sia un evasore fiscale contestandogli, appunto, l'evasione per la non congruità dei ricavi dichiarati rispetto agli studi di settore.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Reddito di Libertà: nuove domande dal 12 maggio 2025

08/05/2025

TFR mensile, il no definitivo: Cassazione e INL chiudono ogni spazio interpretativo

08/05/2025

Web Tax: saldo 2024 in scadenza e nuove regole acconto 2025

08/05/2025

Decreto correttivo bis: cosa cambia per CPB, adempimenti e sanzioni

08/05/2025

Sempre più vicino l'avvio del Portale nazionale del sommerso

08/05/2025

Stranieri: sì al lavoro nelle more della conversione del permesso

08/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy