Rito sommario per liti su compensi

Pubblicato il 01 marzo 2016

Le controversie previste per la liquidazione delle spese, degli onorari e dei diritti nei confronti del proprio cliente da parte dell'avvocato devono essere trattate con la procedura del rito sommario di cognizione, anche nell'ipotesi in cui la domanda riguardi l'an della pretesa.

Con riferimento alle medesime, non vi è possibilità, per il giudice adito, di trasformare il rito sommario in rito ordinario o di dichiarare l'inammissibilità della domanda.

E’ questo il principio di diritto enunciato dalla Corte di cassazione nel testo della sentenza n. 4002 depositata il 29 febbraio 2016.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Separazione delle carriere: approvata la riforma, ora il referendum

31/10/2025

Elenco revisori enti locali 2026: pubblicato l’avviso per iscrizione e mantenimento

31/10/2025

Collegato agricolo: sostegno a filiere, giovani e donne

31/10/2025

Giustizia e intelligenza artificiale: i limiti fissati da Cassazione e TAR

31/10/2025

Dogane, dal 1° novembre 2025 nuovo assetto organizzativo: cosa cambia

31/10/2025

Commercialisti, novità per le imprese sociali non cooperative

31/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy