Rivalutazioni con sorpresa

Pubblicato il 03 marzo 2008

La Finanziaria 2008 è intervenuta a modificare il regime di rivalutazione dei beni d’impresa disposto dalla Finanziaria 2006 (legge 266/2005). La Finanziaria 2006 consentiva alle imprese di iscrivere maggiori valori sui beni dell’attivo a fronte del pagamento di un’imposta sostitutiva. La peculiarità dell’ultima rivalutazione, tuttavia, risiedeva nel differimento temporale del riconoscimento fiscale dei maggiori valori, al 1° gennaio 2008. A quella data, pertanto, i contribuenti avevano operato scelte di convenienza che, per l’effetto dell’entrata in vigore delle novità della Finanziaria 2008 rischiano ora di essere stravolte.

Brutte sorprese dalla Finanziaria 2008 per chi ha utilizzato la rivalutazione volontaria dei beni strumentali, anche nella prospettiva di speculare sulla differenza tra l’imposta sostitutiva a suo tempo pagata e il risparmio in termini di imposte dirette, conseguente alla decorrenza fiscale dei nuovi valori.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy