Rottamazione cartelle e rottamazione bis alla cassa

Pubblicato il 27 luglio 2018

Agenzia Entrate-Riscossione riepiloga le scadenze del 31 luglio 2018 per la rottamazione delle cartelle, ossia per eseguire i pagamenti relativi sia alla "rottamazione bis" (Dl 148/2017) sia alla prima definizione agevolata (Dl 193/2016).

Lo fa con un comunicato stampa del 26 luglio 2018.

Rottamazione, quarta rata; rottamazione bis, prima rata

La scadenza del 31 luglio 2018 riguarda il pagamento:

Comunicazione delle somme dovute

Agenzia delle entrate-Riscossione ha inviato ai contribuenti, in risposta alla domanda di adesione alla cosiddetta rottamazione bis (DL n. 148/2017), la “Comunicazione delle somme dovute”.

La copia può essere richiesta direttamente online sul sito dell'Agenzia Entrate-Riscossione.

È attivo sullo stesso sito anche ContiTu: il servizio che consente di scegliere online di pagare in via agevolata soltanto alcuni degli avvisi/cartelle contenuti nella comunicazione.

Dove pagare le rate

È possibile pagare:

Con il pagamento scatta la revoca dei precedenti piani

Con il pagamento della prima rata della definizione agevolata (al 31 luglio 2018 per i carichi affidati in riscossione nel 2017 ed al 31 ottobre 2018 per i carichi affidati in riscossione dal 2000 al 2016) verranno revocati eventuali piani di rateizzazione precedenti.

La rottamazione non prevede la possibilità di sanare eventuali errori o anche lievi tardività con il ravvedimento operoso.

Mancato, insufficiente o tardivo pagamento della prima/unica rata della definizione agevolata anche limitatamente a quei carichi contenuti nella comunicazione che si è scelto di non pagare:

Mancato, insufficiente o tardivo pagamento delle rate successive alla prima: non sarà più possibile proseguire eventuali precedenti rateizzazioni in quanto già revocata al pagamento della prima rata.

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