Sbarco in Italia Giurisdizione italiana

Pubblicato il 29 aprile 2016

In tema di immigrazione clandestina, la giurisdizione nazionale è configurabile anche nel caso in cui il trasporto del migranti – avvenuto in violazione dell’art. 12 D.Lgs 286/1998 a bordo di una imbarcazione priva di bandiera e, quindi, non appartenente ad alcuno Stato – sia stato accertato in acque extraterritoriali ma, successivamente, nelle acque interne e sul territorio nazionale si siano verificati, quale evento del reato, l’ingresso e lo sbarco dei cittadini extracomunitari per l’intervento dei soccorritori, quale esito previsto e voluto a causa delle condizioni del natante, dell’eccessivo carico e delle condizioni del mare.

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, prima sezione penale, respingendo il ricorso di un indagato per il reato di immigrazione clandestina, avverso il provvedimento del Tribunale del riesame che confermava a suo carico la misura cautelare della custodia in carcere.

Invero – ha precisato la Corte con sentenza n. 17625 del 28 aprile 2016 – può senz'altro affermarsi che sussiste la giurisdizione dello Stato italiano, ai sensi dell’art. 6, comma 2 c.p., dal momento che almeno parti delle azioni che costituiscono il reato contestato, risultino commesse in Italia, sia direttamente che per interposizione di soggetti chiamati a prestare soccorso o ricovero immediato – in Italia - ai migranti posti in deliberata situazione di pericolo. 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Ccnl Attività ferroviarie. Rateizzazione una tantum

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Congedo di paternità obbligatorio: anche alla madre intenzionale dal 24 luglio

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy