Servizi legali del Comune negli uffici di “Staff superiore”

Pubblicato il 07 gennaio 2010
Il Consiglio di stato, con sentenza n. 8870 del 29 dicembre 2009, ha respinto il ricorso presentato da una dipendente comunale con funzioni di responsabile ed unico professionista del servizio affari giuridici dell'Ente avverso una sentenza del TAR Umbria che aveva respinto l'istanza di annullamento di alcune delibere con cui il Consiglio Comunale aveva approvato un regolamento di organizzazione e di definizione della dotazione organica istitutivo di un servizio per la cura degli affari legali ed il contenzioso posto alle dipendenze del Segretario generale.

Secondo i giudici del Consiglio, in particolare, era chiara, nell'assetto organizzativo del Comune, la volontà di escludere il servizio legale dalla struttura gerarchica che caratterizzava gli uffici, per riportarlo nell’ambito degli uffici definiti di “staff superiore”. Inoltre, la scelta di inquadrare i funzionari addetti al servizio legale nell’VIII livello era da considerarsi legittima “purchè rispettosa di quanto previsto dalla contrattazione collettiva di lavoro”.
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