Settore dei giochi online, via libera al decreto di riordino

Pubblicato il 12 marzo 2024

Il Consiglio dei ministri dell’11 marzo, tra le altre cose, ha approvato in via definitiva un provvedimento con le disposizioni in materia di riordino del settore dei giochi, a partire da quelli a distanza, ai sensi dell’articolo 15 della Legge 9 agosto 2023, n. 111.

Si tratta di un’altra delega concessa al Governo dalla Legge di riforma del sistema fiscale per la revisione del sistema tributario: la n. 111/2023 entrata in vigore il 19 agosto 2023.

Nella stessa adunanza in cui è stato approvato, in prima lettura, il decreto legislativo contenente il riordino del sistema della riscossione e, in via definitiva, il decreto legislativo attuativo del Patto per la terza età, il Consiglio dei ministri ha anche dato l’ok ad un provvedimento finalizzato a razionalizzare e aggiornare il sistema dei giochi pubblici a distanza, aumentando il valore delle concessioni da assegnare portandole ai corretti livelli di mercato.

Inoltre, il Governo dice addio alla stagione delle proroghe e avvia quella delle gare per assegnare le nuove concessioni.

Le novità introdotte dal decreto legislativo riguardano, in primo luogo, gli importi richiesti ai concessionari e il limite all’utilizzo del contante nei gioghi online.

Aumenta il valore delle concessioni

Il Governo interviene per razionalizzare e aggiornare il sistema dei giochi pubblici a distanza, aumentando il valore delle concessioni da assegnare e prevedendo la concessione per il Lotto. Come detto alla fine della riunione, tutto il sistema verrà regolato con norme più moderne e rigorose.

In particolare, vengono aumentati gli importi richiesti ai concessionari che per operare in Italia dovranno pagare tre canoni:

Viene anche disposto il rinnovo della gara del Lotto: infatti, sono state fissate le regole per la gara che assegnerà la concessione di nove anni per la gestione del gioco del Lotto in scadenza del 2025.

Gara che vede il passaggio da una base d’asta di 700 milioni ad 1 miliardo di euro, con un aggio riconosciuto al concessionario pari al 6%.

NOTA BENE: Viene confermata, inoltre, l'istituzione della Consulta permanente dei giochi pubblici ammessi in Italia, con la funzione di monitorare l'andamento delle attività di gioco, comprese quelle illecite e non autorizzate. La Consulta si impegna anche ad analizzare gli effetti delle attività di gioco sulla salute dei giocatori e propone al Governo misure ed interventi volti a contrastare lo sviluppo del gioco d’azzardo patologico.

Stretta al contante sui giochi online

Un aspetto molto importante del decreto di riordino del sistema dei giochi a distanza è quello che vede l’introduzione di misure per contrastare fenomeni di evasione o riciclaggio, così come quelle per arginare il fenomeno del gioco d’azzardo patologico.

Per quanto riguarda il primo punto, il decreto prevede che le operazioni di ricarica effettuate presso i punti vendita in contanti saranno consentite fino a 100 euro alla settimana. Chi vorrà ricaricare più di 100 euro cash dovrà necessariamente utilizzare strumenti elettronici di pagamento tracciabili e sicuri.

Per combattere invece la ludopatia, si prevede la promozione, comunicazione e diffusione di messaggi a fini esclusivamente sociali, mirati a promuovere il gioco sicuro e responsabile. Questi messaggi includono l'indicazione del logo o del marchio del concessionario che promuove il messaggio e sono volti alla tutela e protezione dei giocatori, in particolare dei soggetti più vulnerabili.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Perizia in ritardo: CTU condannato solo se l'atto è indifferibile

14/05/2024

Superbonus, chiarimenti su data di emissione e sconto integrale in fattura

14/05/2024

Permessi per assistenza disabili e congedo parentale: possibile una programmazione?

14/05/2024

Bonus mamme: come comunicare i codici fiscali dei figli all'INPS

14/05/2024

Mantenimento e assegno. Sezioni Unite: sì alla sospensione feriale

14/05/2024

Decreto Superbonus, con Sugar tax dal 2024. In vista la proroga

14/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy