Soci espulsi a maggioranza

Pubblicato il 15 gennaio 2007

La Corte di cassazione, con la sentenza della Prima sezione civile n. 27504, depositata il 22 dicembre 2006, stabilisce che il procedimento di esclusione di un socio nella società in accomandita è regolato dalla disciplina per le società in nome collettivo. Nello specifico, si precisa che nel caso esista un solo socio accomandatario e più accomandanti, questi ultimi possono deliberare l’esclusione a maggioranza, poiché non si conteggia nel numero il socio da escludere e non è necessario ricorrere all’intervento del Tribunale nel caso di società costituita da due soli soci (ultimo comma dell’articolo 2287 del C.c.). 

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