Società tra avvocati. Allo studio della Commissione Politiche Ue la proposta di togliere l'obbligo del socio italiano

Pubblicato il 20 giugno 2013 I lavori della commissione Politiche dell'Unione europea del Senato sono attualmente focalizzati sul Disegno di legge europea per il 2013.

Tra gli emendamenti presentati da alcuni del relatori del provvedimento medesimo, si segnala la proposta di modifica dell'articolo 35, comma 1 del Decreto legislativo n. 96/2001 ai sensi del quale gli avvocati stabiliti, provenienti da altri paesi Ue, possono essere soci di una società tra avvocati solo quando almeno uno degli altri soci sia in possesso del titolo italiano.

Così, in considerazione del contrasto esistente tra questa ultima previsione e le norme comunitarie e, segnatamente, con i principi recati dalla direttiva 98/5/CE, ciò che si propone è di togliere l'obbligo della presenza di almeno un socio italiano nelle società tra avvocati.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Ccnl Attività ferroviarie. Rateizzazione una tantum

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Congedo di paternità obbligatorio: anche alla madre intenzionale dal 24 luglio

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy