Soluzioni al sistema giustizia allo studio del Cnf

Pubblicato il 04 settembre 2010
Il prossimo Congresso nazionale forense, il XXX, si svolgerà a Genova dal 25 al 27 novembre 2010 e sarà incentrato sul tema "L'avvocatura italiana al servizio dei cittadini". In vista di detto incontro, il gruppo di lavoro del Cnf su “Riforma giustizia” sta mettendo a punto una proposta di intervento, sia immediato che di sistema, per rimettere in moto il sistema. 

Nel frattempo, il Cnf ed i presidenti degli Ordini forensi si riuniranno per un appuntamento - che si terrà a Roma il prossimo 18 settembre - il cui obiettivo sarà di “studiare le mosse sulla giustizia e sulla riforma della professione” e fare il punto sulle iniziative da assumere, Tra le varie soluzioni al vaglio del gruppo di lavoro si sta pensando all'istituzione de “l’ufficio del giudice”, con riorganizzazione delle cancellerie e creazione di “segreteria tecnica” di assistenza del giudice per la ricerca dei precedenti, affidata a stagisti qualificati. Previsto anche l’inserimento di un manager nella pianta organica nelle sedi più complesse per la riorganizzazione degli uffici, proposte di soluzione arbitrali presso camere arbitrali appositamente istituite presso gli ordini forensi e rimedi in ordine alla cause seriali.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Frontalieri. Corte di giustizia UE: stessi diritti dei lavoratori residenti

17/05/2024

Decreto Agricoltura, dal bonus Zes unica allo stop al fotovoltaico

17/05/2024

Inerenza dei costi: da valutare la funzionalità alla produzione del reddito

17/05/2024

CCNL Alimentari cooperative - Flash

17/05/2024

Decreto Superbonus, ok alla fiducia in Senato. Tutte le novità

17/05/2024

Bonus ricerca e sviluppo: online Albo dei certificatori

17/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy