ANPAL soppresso: funzioni trasferite al Ministero del Lavoro

A seguito della soppressione dell’Agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro (ANPAL), le relative funzioni saranno trasferite al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali con decorrenza dal 1° marzo 2024.

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 230 del 22 novembre 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 38 del 15 febbraio 2024, disciplina il regolamento di riorganizzazione del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e degli Uffici di diretta collaborazione.

Regolamento di riorganizzazione del Ministero del Lavoro

Con il DPCM si prevede la riorganizzazione del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e degli Uffici di diretta collaborazione, in particolare:

• Dipartimento per le politiche sociali, del terzo settore e migratorie (articolo 20);
• Direzione generale per lo sviluppo sociale e gli aiuti alle povertà (articolo 21);
• Direzione generale per le politiche migratorie e per l’inserimento sociale e lavorativo dei migranti (articolo 22);
• Direzione generale per le politiche del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese (articolo 23);
• Dipartimento per le politiche del lavoro, previdenziali, assicurative e per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro (articolo 24);
• Direzione generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali (articolo 25);
• Direzione generale delle politiche attive del lavoro, dei servizi per il lavoro e degli incentivi all’occupazione (articolo 26);
• Direzione generale degli ammortizzatori sociali (articolo 27);
• Direzione generale per le politiche previdenziali (articolo 28);
• Direzione generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e per le politiche assicurative (articolo 29);
• Dipartimento per l’innovazione, l’amministrazione generale, il personale e i servizi (articolo 30);
• Direzione generale per le politiche del personale e i servizi generali (articolo 31);
• Direzione per le risorse finanziarie, la razionalizzazione della gestione degli immobili, degli acquisti e della logistica (articolo 32);
• Direzione generale per l’innovazione e l’organizzazione digitale, la statistica e la ricerca (articolo 33).

Direzione generale delle politiche attive del lavoro

La direzione generale delle politiche attive del lavoro e degli incentivi all’occupazione svolge le seguenti funzioni:

• provvede all'istruttoria per l’esercizio delle funzioni di indirizzo da parte del Ministro in materia di politiche attive per il lavoro;
• cura la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di politiche attive del lavoro e svolge le funzioni di verifica e controllo del rispetto dei medesimi;
• gestisce il Fondo per il diritto al lavoro dei disabili;
• attua gli interventi in materia di copertura delle spese generali di amministrazioni degli enti privati gestori di attività formativa;
• promuove e coordina le politiche di formazione e le azioni rivolte all’integrazione dei sistemi della formazione, della scuola e del lavoro;
• coordina la gestione delle misure di politica attiva, del collocamento mirato e delle politiche di attivazione dei lavoratori disoccupati;
• autorizza l’attivazione dei fondi interprofessionali per la formazione continua;
• ripartisce i fondi destinati alle politiche di formazione;
• attua le politiche in materia di istruzioni e formazione professionale e della formazione tecnica superiore;
• cura la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di riconoscimento e certificazione delle competenze e di percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento nonché svolge le funzioni di verifica e controllo del rispetto dei medesimi;
• provvede all’istruttoria per l’esercizio delle funzioni di indirizzo da parte del Ministero del Lavoro concernenti la Rete nazionale dei servizi per le politiche del lavoro;
• garantisce la ripartizione delle risorse del bilancio dello Stato alle regioni per il concorso alle spese di funzionamento dei centri per l'impiego;
• provvede, in collaborazione con la Direzione generale per l'innovazione e l’organizzazione digitale, la statistica e la ricerca, al monitoraggio e all’elaborazione dei dati concernenti le politiche occupazionali e del lavoro;
• fornisce indirizzi generali per l’organizzazione dei servizi per il lavoro a livello regionale e delle province autonome;
• definisce gli standard dei servizi per l’impiego pubblici e privati;
• fornisce indirizzi per l’accreditamento dei servizi per il lavoro e gestisce l’albo informativo delle agenzie per il lavoro;
• si occupa delle politiche europee di mobilità dei lavoratori;
• provvede alla tenuta del sistema informativo della formazione professionale e alla tenuta dell’albo nazionale degli enti accreditati alla formazione professionale;
• coordina la materia degli incentivi all’occupazione;
• cura l'attuazione degli interventi in materia di  incentivi per l'occupazione nell'ambito di progetti innovativi  e  speciali  in materia di welfare con particolare riferimento a  quelli  finalizzati allo sviluppo  di  politiche  attive  del  lavoro  e  all'inserimento occupazionale;
• gestisce il repertorio nazionale degli incentivi all’occupazione;
• attua gli interventi di competenza del Ministero in materia di autoimprenditorialità ed autoimpiego;
•  coadiuva il Capo del Dipartimento nell’esercizio delle funzioni di vigilanza dell’INAPP e di Sviluppo Lavoro Italia S.p.A;
• collabora con l’Ufficio legislativo per le attività inerenti agli aiuti di Stato nell'ambito delle materie di propria competenza;
• cura le relazioni con organismi internazionali per le materie di propria competenza;
• cura i rapporti con soggetti esterni nelle materie di competenza;
• gestisce il contenzioso e gli affari legali nelle materie di cui sopra;
• altre competenze assegnate dalla vigente legislazione.