Sostegno acquisto libri, non solo per scuole paritarie

Pubblicato il 11 settembre 2017

La misura regionale di “sostegno al reddito” c.d. “dote scuola”, per consentire alle categorie di studenti con famiglie economicamente più svantaggiate, l’acquisto di testi e strumenti scolastici (da non confondere con il buono-scuola propriamente detto), non può essere riservata ai soli studenti delle scuole, per lo più paritarie, ove si chiede il pagamento di una retta; si verrebbe altrimenti a determinare un’evidente disparità di trattamento.

Dote scuola. Scuole pubbliche o paritarie, in misura uguale

A stabilirlo, il Consiglio di Stato, con sentenza n. 4100 del 29 agosto 2017, accogliendo il ricorso di alcuni genitori di studenti frequentanti scuole pubbliche, conseguentemente accertando il loro diritto ed interesse all'attribuzione/integrazione, da parte della Regione, del contributo “dote scuola” o “sostegno al reddito”, nella misura necessaria a renderlo eguale al contributo elargito a titolo di integrazione al reddito agli studenti delle scuole paritarie, a parità di reddito familiare.

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