Spesometro: consulenti del lavoro, consulenti tributari e Confprofessioni chiedono la proroga

Pubblicato il 01 novembre 2013 “La scadenza del 12 novembre - 21 per i contribuenti trimestrali – rischia di diventare un incubo per contribuenti e professionisti che li assistono”. Questo l'incipit del comunicato stampa del 31 ottobre 2013 con cui il Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro chiede una proroga dello spesometro. Nell'evidenziare che il software di controllo dei dati è stato diffuso solo il 25 ottobre 2013, si sottolinea come il fatto di fornire dati con “un'eccessiva fretta” potrebbe ripercuotersi sulle finalità dell'adempimento, che è quello di comunicare dati utilizzabili dall'amministrazione per i controlli sui contribuenti, ai fini degli accertamenti sintetici.

La richiesta di proroga è formulata anche dall'Associazione nazionale consulenti tributari (Ancot) che, con una lettera del 30 ottobre 2013 indirizzata al Direttore dell'Agenzia delle entrate, Attilio Befera, evidenzia come «le due scadenze per l'invio del modello “Polivalente” siano a cavallo del “16”, 18 per il mese di novembre, con una serie di altre attività che vedono definirsi, come già sa, con la presentazione dei modelli di versamento F24».

Interviene in merito anche Gaetano Stella, Presidente di Confprofessioni, con una denuncia dei tempi troppo stretti per la compilazione del modello, contrarie a quanto previsto dallo Statuto contribuente, le cui norme stabiliscono che “le disposizioni tributarie non debbano prevedere adempimenti a carico dei contribuenti che abbiano una scadenza anteriore a 60 giorni dalla loro entrata in vigore”.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Decreto correttivo Irpef e Ires: novità principali

21/11/2025

Governo: Dl su rinnovabili. Stop il 27 novembre a Piano 5.0

21/11/2025

CPB e provvigioni ingresso consulenti finanziari, chiarimenti Entrate

21/11/2025

Semplificazioni contabili per PMI. Oic pubblica i risultati

21/11/2025

ZES Unica agricoltura e pesca: aperta la finestra per le dichiarazioni integrative 2025

21/11/2025

Norme digitali e AI: la UE propone un quadro più semplice per le imprese

21/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy