Stock option ai dipendenti. Rilevante il momento dell’acquisizione

Riguarda il momento in cui avviene la tassazione delle stock option al dipendente la precisazione fornita dalle Entrate con risposta n. 23 del 5 febbraio 2020.

L’istante è una società italiana facente parte di un gruppo che fa capo ad una società inglese non quotata. La holding emette azioni la cui sottoscrizione è riservata solo ad alcuni manager. Nella specie, a questi saranno attribuiti Unvested C Ordinary Shares, titoli rappresentativi di un diritto non cedibile volto ad ottenere, al verificarsi di determinate condizioni, un certo numero di Vested C Ordinary Shares. La conversione avverrà secondo un meccanismo premiante in base al tempo di permanenza nelle società del gruppo.

Sulle azioni esistono vincoli di disponibilità, cd. Bad leaver, che avvengono quando il manager decide di uscire dal gruppo, per cause diverse da morte, inabilità o raggiungimento dell'età pensionabile, prima di un determinato periodo di tempo rispetto all’attribuzione dei titoli Vested e Unvested.

Si chiede in che momento si ha la determinazione del benefit in capo al manager assegnatario e la conseguente tassazione.

Stock option. Momento impositivo

Per quanto riguarda il reddito di lavoro dipendente – ricorda l’Agenzia nella risposta n. 23/2020 - il momento di percezione, sia di erogazioni in denaro che in natura, coincide con quello in cui il fringe benefit esce dalla sfera patrimoniale dell'erogante per entrare in quella del dipendente.

In caso di assegnazione di azioni al manager, si deve fare riferimento al momento in cui le stesse vengono assegnate al dipendente.

Poiché i piani di assegnazione sono suddivisi in tre fasi - diritto di opzione, periodo di maturazione, data in cui l’azione viene acquisita in base al diritto di opzione – il momento impositivo è identificato in quello in cui il manager acquisisce le Vested C Ordinary Shares, non avendo rilievo la materiale emissione o consegna del titolo dipendente dal comportamento tenuto dal manager.

Per quanto riguarda la determinazione della base imponibile, le azioni vanno tassate in base alla differenza tra il valore normale determinato ai sensi dell'articolo 9 del Tuir, al momento dell'esercizio del diritto di opzione, e quanto corrisposto dal lavoratore dipendente a fronte dell'assegnazione stessa.