Studi a impatto differenziato

Pubblicato il 01 febbraio 2005

Le modifiche agli studi di settore introdotte con 2005 riguardano tre aspetti precisi: le modalità di accertamento; l'uniformazione tendenziale dei contribuenti in contabilità ordinaria rispetto a quelli in contabilità semplificata; i criteri e i termini di adeguamento, sia ai fini delle imposte sui redditi che dell'IVA. Specificatamente nei riguardi dei contribuenti in contabilità ordinaria è stato precisato che l’accertamento può essere effettuato: in assenza di congruità dei ricavi o compensi per due annualità su tre, compresa quella oggetto di verifica; qualora emergano significative situazioni di incoerenza rispetto a indici di natura economica, finanziaria e patrimoniale che verranno indicati da un provvedimento ad hoc.

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