Studi affidabilità in crescita

Pubblicato il 27 gennaio 2008

Le Entrate, con la circolare n. 5/E, tornano sul vasto argomento degli studi di settore. Il fatto che i contribuenti soggetti agli studi di settore siano stati riconosciuti in linea con gli studi stessi anche quando dichiarano ricavi o compensi di importo pari o superiore al “minimo ammissibile” ha costituito una vera e propria apertura da parte del Fisco. Viene, cioè, introdotto il concetto di “intervallo di confidenza” per indicare tutti coloro che dichiarano ricavi o compensi compresi tra il ricavo “puntuale di riferimento” e quello “minimo ammissibile”. Tali soggetti risulteranno esclusi dall’accertamento, dal momento che prima di controllare i contribuenti che si sono adeguati allo studio di settore, sembrerebbe opportuno accertare i contribuenti che, avendo dichiarato ricavi o compensi inferiori a quelli dello studio di settore, non hanno effettuato alcun adeguamento. Infatti, facendo richiamo a delle precedenti circolari (n. 110/E/1999 e 148/E/1999), le Entrate ritengono che l’adeguamento del ricavo all’interno del ricavo di confidenza è, comunque, da considerarsi un ricavo o compenso “possibile”. Pertanto, si può concludere che tali contribuenti che si collocano naturalmente all’interno dell’intervallo di confidenza possano essere considerati generalmente in linea con le risultanze degli studi di settore.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ccnl Laterizi industria. Rinnovo

07/11/2025

Agevolazioni contributive: aggiornata la dichiarazione “de minimis”

07/11/2025

Esenzione IVA per corsi di lingua: Resto al Sud non vale come riconoscimento

07/11/2025

Pignoramento esattoriale: obblighi della banca sul saldo maturato

07/11/2025

CCNL Amministratori di condominio Saci Anaci - Accordo del 31/10/2025

07/11/2025

Amministratori di condominio Saci Anaci. Indennità di vacanza contrattuale e Welfare

07/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy