Studi di settore e coop, inapplicabilità in casi limitati

Pubblicato il 16 novembre 2007

L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 330 del 14 novembre fornito chiarimenti in merito all’individuazione dei criteri per l’applicazione degli studi di settore nei confronti delle società cooperative. In particolare, l’Agenzia ha specificato che solo le cooperative che svolgono attività rivolte esclusivamente a favore dei soci, associati o utenti, sono escluse dall’applicabilità degli studi. Per quanto riguarda, invece, le società cooperative a mutualità prevalente, gli uffici, ai fini dell’applicabilità degli studi, dopo aver verificato la sussistenza dei requisiti di mutualità, dovranno tener conto delle “situazioni di mercato influenzate dal perseguimento di fini mutualistici che possono incidere in maniera anche rilevante sui ricavi conseguiti”.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Nulla osta per lavoro subordinato: a regime la precompilazione delle domande

05/09/2025

Consulenti del Lavoro: dichiarazione e contribuzione entro il 30 settembre

05/09/2025

Bonus elettrodomestici 2025: come funziona, requisiti e domanda online

05/09/2025

Riforma ordinamento forense: si allenta il regime delle incompatibilità

05/09/2025

Nuove causali contributo INPS per enti bilaterali operative dall’8 settembre

05/09/2025

Corte UE: transazioni infragruppo e IVA

05/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy