Sui beni comuni del codice la presunzione non è assoluta

Pubblicato il 23 giugno 2008 Secondo la recente pronuncia della Suprema Corte (sentenza n. 5891 del 4.3.2008), in materia di beni comuni, l’art. 1117 c.c. non stabilisce una “presunzione di condominialità” dei beni ivi elencati, bensì detta norma “li attribuisce ai titolari delle proprietà individuali i quali senz’altro li acquistano insieme con le rispettive loro porzioni immobiliari, in ragione della connessione materiale o funzionale che lega gli uni alle altre, salvo che il titolo disponga diversamente”.
La presunzione di condominialità dei beni comuni, pertanto non è assoluta, essa infatti viene meno quando una delle parti di cui all’art. 1117 c.c., per le caratteristiche funzionali e strutturali, serve al godimento di una porzione dell’immobile, in quanto la destinazione particolare vince la presunzione legale di comunione (v. in materia anche sent.ze C. Cass. nn. 8233/90, 9093/0 e 6359/02)
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

TCF: nuove linee guida 2025 per contribuenti assicurativi

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Congedo di paternità obbligatorio: anche alla madre intenzionale dal 24 luglio

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy