Sui fondi prelievo mirato

Pubblicato il 23 luglio 2008 Domani il decreto legge n. 112/2008 verrà approvato dalla Camera. Nella versione finale sono state riviste alcune disposizioni sui fondi “familiari” e sono state ritoccate quelle sui fondi immobiliari in generale. Ecco le novità più significative. In primo luogo, il Dl prevede l’elevazione dal 12,5% al 20% della ritenuta alla fonte sui proventi derivanti dalla partecipazione a ogni tipo di fondo immobiliare di diritto italiano. Tuttavia, si esclude che tale aliquota possa essere applicata a quelli maturati fino all’ultimo rendiconto precedente al Dl 112. A ciò si deve aggiungere un’attenuazione della stretta che era stata introdotta in materia di esterovestizioni in relazione ai fondi immobiliari. Riguardo ai fondi “familiari”, viene previsto l’aumento del prelievo al 20% tanto per le ritenute sui dividendi che per le plusvalenze. Inoltre, viene individuata una serie di cause di esclusione dalla stretta con riscrittura della modalità di prelievo dell’imposta patrimoniale dell’1%. Gli emendamenti varati dalla Camera al Dl 112/08 hanno come obbiettivo quello di razionalizzare la disciplina antiabuso prevista per i fondi “familiari”. Si vogliono evitare possibili arbitraggi.
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