Sul concordato preventivo nessun controllo di merito del Tribunale

Pubblicato il 08 novembre 2010 Con sentenza n. 21860 del 25 ottobre scorso, la Corte di cassazione ha fornito importanti precisazioni in ordine al potere di controllo del Tribunale sulle proposta di concordato preventivo sottolineando come lo stesso si sostanzi nel verificare che la relazione sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria sia effettivamente aggiornata e che contenga una dettagliata e motivata esposizione della situazione dell'impresa.

Solo in questo modo - continua la Corte – il commissario giudiziale, quale unico organo incaricato ad intervenire nella valutazione di merito, potrà essere messo in condizione “di valutare criticamente la documentazione e, conseguentemente, elaborare una relazione idonea a rendere possibile, da parte dei creditori chiamati a votare la proposta, la percezione quanto più esatta possibile della realtà imprenditoriale, della natura e delle dimensioni della crisi e di come la si intenda affrontare”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Ccnl Attività ferroviarie. Rateizzazione una tantum

08/08/2025

TCF: nuove linee guida 2025 per contribuenti assicurativi

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy