Sulla rettifica di valore del terreno motivazione soft

Pubblicato il 04 dicembre 2009

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 25377 del 2 dicembre 2009, ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate asserendo che è legittimo l’accertamento di rettifica del valore dichiarato di un terreno contenente solamente l’indicazione del valore di mercato del terreno senza specificare la destinazione urbanistica da cui si ricava l’edificabilità.

Si ritiene, quindi, sufficiente che l’amministrazione finanziaria enuclei, nella motivazione dell’atto accertativo, i criteri astratti in base ai quali è stato fissato il differente valore. Questo “per delimitare l’ambito delle ragioni adducibili dall’ufficio finanziario nell’eventuale successiva fase contenziosa”.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Vertenze sindacali, comunicazioni ai dipendenti: non è condotta antisindacale

01/10/2025

Accordo Italia – Moldova: l'INPS spiega cosa cambia per le pensioni

01/10/2025

Campagna RED ordinaria 2025: dichiarazione redditi 2024

01/10/2025

Lavoro sportivo dilettantistico: chiarimenti Entrate su compensi, premi e IRAP

01/10/2025

Sezione speciale imprese culturali e creative dal 30 settembre 2025

01/10/2025

Inps: pignorabilità prestazioni previdenziali non pensionistiche

01/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy