Sullo “scontrino parlante” più sigle per la detrazione

Pubblicato il 26 aprile 2009 La detrazione delle spese sanitarie relative all’acquisto di medicinali effettuate a decorrere dal 1° gennaio 2008 è possibile solo con lo scontrino parlante, ossia che specifichi la natura, la qualità e quantità dei beni e rechi l’indicazione del codice fiscale del destinatario senza aggiunte manuali. In merito alla natura del medicinale si evidenziano dubbi circa la dicitura utilizzata. Sono rifiutati, infatti, dal Fisco gli scontrini che al posto di “farmaco” riportano descrizioni più specifiche. Nell’articolo vengono citate le sigle utilizzate più frequentemente con l’indicazione di quelle che potrebbero non essere accettate dal Fisco.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge di Bilancio 2026 in GU: guida alle novità in materia di lavoro

31/12/2025

Legge di Bilancio 2026 in GU: cosa cambia su pensioni e previdenza complementare

31/12/2025

Decreto sicurezza sul lavoro, legge in GU: le novità

31/12/2025

Whistleblowing: in GU le Linee Guida sui canali interni di segnalazione

30/12/2025

IA nel mondo del lavoro: le linee guida ministeriali

30/12/2025

Inail, copertura assicurativa confermata per i magistrati onorari

30/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy