Tax credit librerie, proroga domande 2018

Pubblicato il 15 giugno 2019

Prorogate le domande per il riconoscimento del Tax credit librerie riferite all’anno 2018.

La Direzione generale Biblioteche e Istituti Culturali del Ministero dei beni culturali ha comunicato che la data del 3 giugno 2019 per la presentazione delle domande per il Tax credit librerie è stata spostata al 1° luglio 2019.

Pertanto, le istanze riferite all’anno 2018 potranno essere presentate a partire dal 1° luglio prossimo e fino alle ore 12:00 del 30 settembre 2019.

Nell’avviso pubblicato sul proprio sito web, si ricorda che per il riconoscimento del credito di imposta, in conformità al decreto interministeriale n. 215 del 24/4/2018, le domande dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica mediante il portale taxcredit.librari.beniculturali.it/sportello-domande/.

Il legale rappresentante dell’impresa può registrarsi dal 1° luglio 2019 accedendo alla sezione “Sportello domande” – “Registrazione Utente” – “Compila e scarica la richiesta di registrazione”.

Questa procedura dovrà essere ripetuta ogni anno. Pertanto, si segnala che tutti gli utenti che hanno presentato istanza o effettuato l’accesso al portale nell’anno precedente, devono comunque effettuare una nuova registrazione a partire dalla data suindicata.

Cosa è il tax credit librerie?

Si ricorda che la Legge n. 205/2019, ai commi 319-321, ha riconosciuto a decorrere dall'anno 2018, agli esercenti che operano nella vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati con codice ATECO principale 47.61 o 47.79.1, un credito di imposta nel limite di spesa di 4 milioni di euro per l'anno 2018 e di 5 milioni di euro annui a decorrere dal 2019.

Il tax credit viene parametrato, con riferimento al singolo punto vendita, agli importi pagati per l’Imu, la Tasi, la Tari, l’imposta sulla pubblicità, la tassa per l'occupazione di suolo pubblico, le spese per locazione e mutuo e i contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente. Il credito d’imposta spetta per le spese sostenute nell’anno precedente a quello di richiesta e per ogni voce di spesa è stabilito un massimale di costo in base al fatturato annuo dell’attività.

Il credito d'imposta è stabilito nella misura massima di 20 mila euro per gli esercenti di librerie indipendenti e di 10 mila euro per le librerie che risultano comprese in gruppi editoriali e dagli stessi direttamente gestite. Per poter accedere al credito, i ricavi derivanti dalla vendita di libri devono essere almeno il 70% di quelli complessivamente dichiarati dall’attività commerciale. Le agevolazioni sono, inoltre, riservate agli esercenti di attività commerciali con sede legale nello Spazio Economico Europeo e soggette a tassazione in Italia per effetto della loro residenza fiscale.

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