Test di parità europeo per il diritto italiano

Pubblicato il 30 giugno 2009
L'art. 6 della legge Comunitaria 2008, approvata il 23 giugno scorso, sancisce che le norme italiane di recepimento degli atti comunitari debbano assicurare la parità di trattamento dei cittadini italiani rispetto ai cittadini degli altri Stati europei residenti o stabiliti nel nostro Paese. In ogni caso, la norma impedisce un trattamento sfavorevole dei cittadini italiani. In base a tale previsione, tutte le norme e le prassi interne al nostro ordinamento che abbiano effetti discriminatori sui cittadini italiani rispetto ai cittadini comunitari dovranno essere disapplicate direttamente dai giudici di merito, ai quali spetterà la verifica dell'eventuale disparità di trattamento. Questa nuova norma, modificativa della legge La Pergola, ha una portata applicativa generale e potrà riferirsi anche all'esercizio delle attività professionali determinando, ad esempio, il venir meno dei limiti territoriali per lo svolgimento di una professione o delle incompatibilità stabilite in Italia ma non presenti nell'ambito dell'Ue. Non solo. La norma potrà anche incidere in materia di produzione di merci o sulle questioni legate allo status personale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Trattamento integrativo dei redditi da lavoro dipendente e ulteriore detrazione d'imposta

16/05/2024

Accomodamento ragionevole e inclusione sociale dei disabili: cosa cambia

15/05/2024

Contraddittorio preventivo, nuove correzioni nell’ambito del Decreto Superbonus

15/05/2024

Sciopero occulto nei servizi pubblici essenziali: sindacati sanzionati

15/05/2024

Riduzione contributiva in edilizia; domande entro il 15 maggio 2024

15/05/2024

Emendamento Superbonus: Sugar tax al 2025

15/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy