Testo prescrizioni intercettazioni Sì unanime

Ha ottenuto voto favorevole all'unanimità presso la Commissione Giustizia del Senato – nella seduta del 28 aprile 2016 – l'abbinamento del Ddl di riforma del processo penale alla disciplina sulle prescrizioni, contenente altresì la delega sulle intercettazioni.

Il Testo unificato sarà presentato la prossima settimana, dopodiché sarà previsto un termine per gli emendamenti, che si preannunciano numerosi. Pertanto si prevede “ottimisticamente” che il provvedimento andrà in Aula per la fine giugno.

Audizione Camere penali

Intanto sul Testo in questione è stata ampiamente sentita, dinanzi alla Commissione Giustizia del Senato, l’Unione delle Camere penali italiane, che ha ribadito la sua ferma contrarietà all'allungamento dei termini di prescrizione, rilevando come siffatto intervento – in senso contrario al principio costituzionale della “ragionevole durata” - implichi inevitabilmente un allungamento dei tempi del processo in danno dell’intera collettività.

Nel corso dell’audizione con i penalisti italiani, sono stati altresì ricordati i dati statistici di fonte ministeriale che, da un lato segnalano un ridimensionamento dell’impatto negativo della prescrizione, dall'altro indicano come oltre il 70% dei reati si prescrivano nella fase delle indagini preliminari, dunque quando il procedimento è ancora nelle mani del Pm. Sono state in proposito prospettate alcune possibili soluzioni per razionalizzare le più macroscopiche distorsioni contenute nella riforma.

Quanto alla delega sulle intercettazioni, l’Unione dei penalisti ha ricordato come le Circolari emanate presso le più importanti Procure italiane, costituisca per lo più una confessione della violazione di prescrizioni in materia di intercettazione e diffusione delle conversazioni captate. Mentre occorre muovere dalla premessa di una maggiore autonomia ed indipendenza dalla politica in detto settore.