Trasmissione delle domande di SIA

Pubblicato il 17 maggio 2017

Già dal 2016 i Comuni trasmettono le domande di Sostegno Inclusione Attiva ed al momento, nelle more dell’entrata in vigore del decreto interministeriale di estensione del SIA per il 2017, è stata autorizzata la trasmissione delle predette domande anche da parte dei Comuni capofila dei c.d. ambiti territoriali.

Per usufruire di tutti i servizi online INPS dedicati agli Enti pubblici, l’utente, oltre ad avere la specifica abilitazione sul PIN o Carta Nazionale dei servizi (CNS), deve collegarsi solo da una postazione di lavoro dell’Ente e all’interno della fascia oraria consentita, per cui è necessario che gli Enti comunichino all’Istituto gli indirizzi IP attraverso i quali colloquiano con la rete internet, considerando anche eventuali sedi distaccate che utilizzano un’autonoma connessione ad internet.

Specifica il messaggio INPS n. 2019 del 16 maggio 2017 che, qualora un operatore si colleghi da un indirizzo IP diverso da quello dell’Ente o al di fuori delle fasce orarie permesse, l’accesso non sarà consentito.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione: contributo affitto medio di 204 euro mensili

07/05/2025

UE: nuove regole fiscali per l’imposta minima globale (Dac 9)

07/05/2025

Indebita compensazione: no concorso per chi certifica crediti R&S

07/05/2025

No ad assorbimento del superminimo in caso di passaggio di livello

07/05/2025

Avvocati penalisti: manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

07/05/2025

Pensionati all'estero: attestazioni di esistenza in vita entro il 18 luglio

07/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy