Trust, il Fisco riduce l’appeal

Pubblicato il 09 luglio 2007

La Fondazione Pacioli, con il documento n. 12 del 7 giugno 2007, offre un’analisi del regime del trust focalizzata sull’intervento del Legislatore alla fine del 2006 sia in riferimento alle imposte dirette che alle indirette. Sebbene sdoganato, dal punto di vista della sua legittima utilizzabilità nel nostro ordinamento, l’istituto ha subito una perdita di appeal per via dell’inasprimento della penalizzazione fiscale. Dunque, la legge fiscale da una parte legittima il trust interno, poiché sopperisce alla mancanza nel passato di una legge civilistica in merito in Italia, ma dall'altra finisce per spingere nuovamente il trust in terra straniera. Infatti, chi è più attrezzato o meglio assistito è invogliato a spostare le proprie operazioni all’estero, in territori meno fiscalmente percossi. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Sicurezza sul lavoro: è contrattuale la responsabilità ex art. 2087

26/09/2025

Omissioni contributive: meno sanzioni, più entrate per lo Stato

26/09/2025

Valutazione delle rimanenze di magazzino

26/09/2025

CPB 2025-2026: nuove Faq su esclusioni, ISA e cessione di ramo d’azienda

26/09/2025

Assonime: criteri per qualificazione delle PMI in caso di mutamenti dimensionali

26/09/2025

Scadenza LIPE 2° trimestre 2025 entro il 30 settembre

26/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy