Un avanzo in bilancio per i dottori e gli esperti in periodo di crisi. I ragionieri: sostenibili i nostri conti

Pubblicato il 24 giugno 2010

Walter Anedda, presidente della Cassa dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, spiega l’avanzo registrato nei numeri del bilancio 2009, approvato all’unanimità. 526,8 milioni di euro (pari al 7% di avanzo corrente) dovuti all’incremento della contribuzione integrativa e soggettiva e ai buoni rendimenti.

Patrimonio netto al 2009: 3,4 miliardi. Attivo di 3.562,8 milioni. Numero di iscritti: 51.858.

E’ del 23 giugno un incontro tra le casse previdenziali dei dottori commercialisti e dei ragionieri per una soluzione all’assetto previdenziale della professione. E’ stata occasione per argomentare la sostenibilità dei conti della cassa ragionieri in risposta ai dubbi sollevati dai dottori commercialisti lo scorso 7 aprile.

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