Verifica massiva codici fiscali, da novembre il Servizio anagrafico SM1.02

Pubblicato il 14 ottobre 2022

Disponibile dal 1° novembre al 15 dicembre 2022 il servizio di verifica dei codici fiscali - Servizio Anagrafico Massivo SM1.02.

In favore dei soggetti che cooperano con le attività dell'Amministrazione finanziaria, l'Agenzia delle Entrate, in virtù del D.L. 78/2010, rende periodicamente disponibile il Servizio Anagrafico Massivo-SM1.02, che consente, per un dato elenco di soggetti:

NOTA BENE: Possono accedere al servizio solo i soggetti che abbiano inviato all’Agenzia delle Entrate le comunicazioni obbligatorie per l’anno precedente la richiesta di verifica.

Il servizio è riservato, dunque, a imprese bancarie e assicurative, altri operatori finanziari, gestori di utenze, gestori di fondi integrativi del servizio sanitario nazionale.

Servizio Anagrafico Massivo SM1.02, come funziona  

Il servizio è erogato via Posta Elettronica Certificata mediante il SID al quale l’ente deve essere accreditato. L’infrastruttura SID permette, per gli enti caratterizzati da particolare complessità organizzativa e numerosità dei clienti, anche il colloquio automatizzato tra sistemi mediante scambio di file in modalità FTP su rete privata virtuale (VPN).

Il Servizio Anagrafico Massivo consente l’individuazione del soggetto per codice fiscale o per dati anagrafici secondo le seguenti modalità di interrogazione, tra loro alternative:

NOTA BENE: La maggiore efficacia del servizio si ottiene con le interrogazioni per codice fiscale del soggetto. Qualunque sia il metodo di interrogazione utilizzato, le informazioni anagrafiche e il codice fiscale restituiti dal servizio corrispondono alla situazione più aggiornata registrata in Anagrafe Tributaria per il soggetto in questione.

Per ogni file di richiesta inviata, è consentita l’interrogazione di un numero massimo di 100mila posizioni: l’ente può trasmettere più file di richiesta e il numero massimo di interrogazioni/verifiche è determinato in proporzione a quello delle comunicazioni inviate all’Agenzia delle entrate relative all’anno precedente la richiesta.

ATTENZIONE: Gli enti che accedono per la prima volta al servizio, possono verificare tanti codici fiscali quante sono state le comunicazioni inviate per l’anno precedente, mentre ai “veterani” è consentito riscontrare un numero di codici fiscali pari al 20% di quello delle comunicazioni trasmesse all’Agenzia per l’anno precedente.

Lo scambio dei file con gli elenchi dei clienti da verificare avviene tramite SID: il servizio, una volta verificata la rispondenza dei file alle specifiche di tracciato, ricerca i soggetti nell'Archivio Anagrafico e restituisce l’esito.

E’ disponibile un software di controllo e di predisposizione dei flussi, scaricabile dalla sezione "Software SID" presente nell’area dei servizi telematici sul sito dell’Agenzia, per la predisposizione dei file da trasmettere.

Tale software deve essere eseguito prima dell'invio del file tramite il SID, in quanto effettua un esame formale del file di dati predisposto e crea un file di diagnostica contenente l'esito dei controlli effettuati.

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