Versamenti dubbi con il reintegro

Pubblicato il 07 agosto 2006

corte – ordinanza 15933 del 13 luglio – passa il testimone alle Sezioni Unite in merito al contrasto giurisprudenziale sorto nella Sezione Lavoro divisa tra due orientamenti sul pagamento dei contributi dovuti in caso di licenziamento illegittimo.

Viene, così, denunciata una disparità di vedute di vecchia data: la sentenza n. 6095, del 4 luglio 1996, considera il datore tenuto al versamento dei contributi previdenziali per l’intero periodo che intercorre tra la data del licenziamento e la data della reintegrazione. Un obbligo che resisterebbe al numero delle retribuzioni percepite durante l’assenza dall’attività e all’entità del risarcimento ottenuto; la sentenza 3905 del 16 marzo 2002, viceversa, ha affermato che il collegamento tra contributi andasse commisurato al numero di mensilità indicate nella condanna al risarcimento.

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