Versamenti e riscossione, il Testo Unico approda in Gazzetta

Pubblicato il 27 marzo 2025

È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 71 del 26 marzo 2025 (Supplemento Ordinario n. 8), il Decreto Legislativo 24 marzo 2025, n. 33, recante il Testo Unico in materia di versamenti e di riscossione.

Il provvedimento, che entra in vigore il 27 marzo 2025, è stato adottato a seguito dell’approvazione definitiva da parte del Consiglio dei Ministri nella seduta del 13 marzo 2025, e rappresenta un importante intervento di riordino e semplificazione normativa nel settore della fiscalità.

Il provvedimento è stato emanato in attuazione della Legge 9 agosto 2023, n. 111, recante la delega per la riforma fiscale, e rappresenta uno dei principali interventi di riordino e razionalizzazione del sistema tributario nazionale, con l’obiettivo di semplificare le procedure di versamento e riscossione delle entrate pubbliche.

Finalità e obiettivi del Testo Unico

Il Testo Unico in materia di versamenti e riscossione nasce con l’obiettivo di razionalizzare, semplificare e unificare il complesso quadro normativo che, negli ultimi trent’anni, ha visto sovrapporsi numerosi interventi legislativi.

La nuova disciplina riordina in modo sistematico le disposizioni relative ai versamenti, ai rimborsi e alla riscossione, contribuendo a rendere più efficiente e trasparente il sistema nazionale della riscossione. Inoltre, assicura coerenza normativa nel processo di acquisizione delle entrate pubbliche e recepisce le disposizioni della direttiva 2010/24/UE in materia di assistenza tra Stati membri dell’Unione Europea per la riscossione dei crediti erariali.

Il Testo Unico prevede, infine, una serie di disposizioni transitorie e finali, con l’abrogazione di norme superate e il coordinamento della nuova disciplina con l’ordinamento vigente.

Struttura del Testo Unico

Il Testo Unico in materia di versamenti e riscossione è composto da 243 articoli, suddivisi in tre parti principali, ciascuna dedicata a un ambito specifico della disciplina.

La Parte Prima (artt. 1-208), intitolata “Disposizioni in materia di versamenti e riscossione”, riunisce e organizza le normative relative alla riscossione spontanea, alle imposte dirette, ai rimborsi e alla riscossione mediante ruoli, suddividendole in quattro titoli tematici.

La Parte Seconda (artt. 209-236), dedicata al “Funzionamento del servizio nazionale della riscossione”, definisce l’assetto organizzativo e le modalità operative del sistema nazionale di riscossione.

Infine, la Parte Terza (artt. 237-243) raccoglie le disposizioni transitorie e finali, includendo le norme di coordinamento, l’abrogazione delle disposizioni superate e stabilendo l’entrata in vigore effettiva del Testo Unico al 1° gennaio 2026.

Il testo del nuovo Testo Unico è contenuto nell’ALLEGATO al Dlgs n. 33 del 24 marzo 2025.  

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