Violenza sessuale nei bagni della scuola. Risarcimento a carico dell'istituto

Pubblicato il 30 maggio 2013 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 13457 del 29 maggio 2013, ha confermato la decisione con cui il ministero dell'Istruzione era stato condannato al risarcimento del danno subito da una bambina che, all'interno della scuola e durante l'orario scolastico, aveva subito violenza sessuale da parte di un operaio che stava eseguendo dei lavori di manutenzione per conto del Comune.

I giudici di legittimità, in particolare hanno escluso la presenza di una corresponsabilità anche in capo al Comune per come rilevata dal Dicastero, sottolineando come la responsabilità ricadesse, oltre che sull'operaio, sull'amministrazione scolastica per essersi resa inadempiente rispetto all'obbligo di vigilanza sulla sicurezza e l'incolumità dell'allievo, per come contrattualmente assunto.

Nella specie – hanno sottolineato i giudici di legittimità - l'assenza di sorveglianza aveva agevolato l'azione criminosa, contribuendo al verificarsi dell'evento. Ed infatti, “la mancata organizzazione della sorveglianza nei pressi dei bagni, che avrebbe dovuto essere predisposta più accuratamente per la presenza autorizzata di estranei nell'edificio, ha contribuito al verificarsi dell'evento".
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Reddito di Libertà: nuove domande dal 12 maggio 2025

08/05/2025

TFR mensile, il no definitivo: Cassazione e INL chiudono ogni spazio interpretativo

08/05/2025

Web Tax: saldo 2024 in scadenza e nuove regole acconto 2025

08/05/2025

Decreto correttivo bis: cosa cambia per CPB, adempimenti e sanzioni

08/05/2025

Sempre più vicino l'avvio del Portale nazionale del sommerso

08/05/2025

Stranieri: sì al lavoro nelle more della conversione del permesso

08/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy