Vittime di reati intenzionali violenti. Domande entro il 12 aprile

Pubblicato il 28 marzo 2018

Le vittime di reati intenzionali violenti commessi dopo il 30 giugno 2005 e prima del 23 luglio 2016 (data di entrata in vigore della Legge n. 122/2016) possono presentare la domanda di indennizzo entro il 12 aprile 2018.

E’ quanto ricorda, con una nota del 27 marzo 2018, il ministero della Giustizia, facendo riferimento al diritto all’indennizzo riconosciuto con Legge n. 167/2017 anche alle vittime di un reato intenzionale violento commesso prima della data di entrata in vigore della Legge europea n. 122/2016 che, dal 23 luglio 2016 (data della relativa entrata in vigore) riconosce il diritto all’indennizzo ai cittadini dell’Unione europea vittime di reati intenzionali violenti, ivi compreso quello di sfruttamento del lavoro e ad eccezione dei reati di percosse e lesioni semplici, ove sia stata inutilmente esercitata la pretesa risarcitoria nei confronti dell’autore del reato o di altri soggetti civilmente responsabili.

Per le vittime precedenti al vigore della Legge europea 2016 citata, si ribadisce, le relative domande devono essere presentate, a pena di decadenza, entro il termine di centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della Legge n. 167/2017 e, quindi, entro il 12 aprile 2018 citato.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

04/08/2025

AI Act: al via dal 2 agosto le regole per i modelli GPAI

04/08/2025

Decreto fiscale pubblicato in GU. Nuova rottamazione e controlli fiscali più tutelati

04/08/2025

Prestazioni di disoccupazione indebite per riclassificazione aziendale: indicazioni Inps

04/08/2025

Riforma fiscale 2024: Assonime sull’addio al doppio binario tra contabilità e fisco

04/08/2025

Inail, rivalutati gli indennizzi per danno biologico dal 1° luglio

04/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy