Accertamento sanitario di revisione di invalidità e gestione degli esiti

Pubblicato il 29 aprile 2015 L’INPS, con messaggio n. 2901 del 27 aprile 2015, si è soffermato sulla questione relativa alla gestione degli esiti della fase sanitaria dell’accertamento di revisione di invalidità, alla luce della Legge n. 114/2014, specificando che, in caso di visita effettuata su posizioni con diritto a prestazione economica, potranno verificarsi tre differenti situazioni:

- conferma della percentuale di invalidità. In questo caso il cittadino non sarà tenuto ad alcun adempimento;

- variazione della percentuale di invalidità con diritto ad una prestazione economica diversa o ulteriore rispetto a quella in godimento. In questa ipotesi sarà necessario fornire in via telematica, entro 30 giorni dalla ricezione del verbale sanitario, le informazioni socio-economiche necessarie per accedere alla prestazione e i dati per il pagamento. Per la trasmissione del modello AP70 i cittadini potranno avvalersi dell’apposito servizio online disponibile sul sito dell’Istituto, utilizzando il proprio codice PIN, oppure potranno rivolgersi agli Enti di Patronato. Al termine delle operazioni di accertamento dei requisiti socio-economici, l’Istituto provvederà ad inviare il provvedimento di concessione o rigetto della prestazione;

- giudizio medico legale di invalido inferiore al 74% ovvero non cieco o non sordo. La sede dovrà procedere alla sospensione e alla eliminazione della prestazione in pagamento nonché alla gestione dell’indebito.

Il messaggio specifica, inoltre, che, nel caso in cui la visita non sia stata effettuata per l’assenza del cittadino, la revoca decorrerà dal primo giorno del mese successivo alla data fissata per la visita.

Le sedi saranno tenute, tuttavia, ad effettuare i necessari controlli per individuare l’eventuale nuovo indirizzo di residenza al fine di consentire una seconda convocazione.
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