Aiuti di Stato, recuperi rapidi

Pubblicato il 30 aprile 2008 Con la circolare n. 42/E del 29 aprile 2008, l’agenzia delle Entrate ha diramato le regole per il recupero degli aiuti di Stato dichiarati illegittimi, in esecuzione del Decreto legge n. 59/2008. All’articolo 2 del provvedimento si legge, infatti, che il giudice tributario può sospendere i provvedimenti con i quali vengono recuperati i suddetti aiuti, integrando così la normativa processuale tributaria (Dlgs 546/1992) e introducendo il nuovo articolo 47-bis che prevede la disciplina speciale della sospensione negli atti di recupero di aiuti di Stato e della definizione delle controversie innanzi alle Commissioni tributarie. E’ ovvio che tutto ciò può avvenire in presenza di alcuni presupposti: gravi motivi di illegittimità della decisione di recupero o errore commesso sul soggetto tenuto alla restituzione dell’aiuto di Stato. L’errore può riguardare anche il quantitativo della somma da recuperare. Nel caso in cui si riscontrino i gravi motivi indicati, gli uffici fiscali dovranno presentare alle Commissioni tributarie provinciali istanze di riesame dei provvedimenti di sospensione già concessi. Le stesse Ctr dovranno riesaminare i provvedimenti cautelari operando una valutazione fondata su nuovi presupposti e limiti stabiliti dal decreto legge. Per poter chiedere la sospensione è necessario che la parte interessata abbia impugnato la decisione di recupero. Dunque, la sospensione dell’atto di recupero è consentita solo se viene accertato un “pericolo di un pregiudizio imminente e irreparabile”. L’irreparabilità consiste nell’irreversibilità della lesione nel caso in cui l’atto non venisse sospeso.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Plafond IVA non trasferibile con soggetti esteri non identificati

06/08/2025

Servizi assistenziali Anaste Confsal. Rinnovo

06/08/2025

Danno da demansionamento: va inclusa anche indennità di lavoro notturno

06/08/2025

Riforma fiscale: approvata la proroga, tempi estesi ad agosto 2026

06/08/2025

Conto Termico 3.0, via libera al nuovo decreto: aumentano gli incentivi

06/08/2025

Diritto di precedenza per i lavoratori a termine: cosa è necessario sapere

06/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy