Albo unico, pressing sul 730

Pubblicato il 21 luglio 2005

Con una lettera inviata ieri al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, al ministro della Giustizia, Roberto Castelli, ed al sottosegretario, Pasquale Giuliano, il presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti rammenta l'impegno del Governo al recupero, attraverso emendamento, della competenza tecnica sulle dichiarazioni tributarie dei lavoratori dipendenti. Proprio il Guardasigilli Castelli aveva, infatti, espresso l'impegno a reinserire "nel primo strumento legislativo utile" la facoltà, per dottori commercialisti e ragionieri, di gestire l'assistenza fiscale sui modelli semplificati. Agli intermediari abilitati all'invio telematico (a mezzo di Entratel) delle denunce fiscali, sarà attribuito un compenso di 0,50 euro per ogni dichiarazione, purché emettano regolare fattura. L'importo che il Fisco, ogni anno, offrirà agli intermediari si stima intorno ai 16milioni di euro.

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