Amministratori con diligenza a misura di incarico

Pubblicato il 16 dicembre 2007

Nell’articolo si offre un’analisi della reale portata innovativa, a quattro anni dall’entrata in vigore, del nuovo criterio di valutazione della condotta degli amministratori introdotto nel C. c. dalla riforma del diritto societario. Si evidenzia come le novità abbiano effetto non tanto sulle soluzioni applicative quanto sul riconoscimento normativo di elementi di concretezza nella valutazione della condotta. Infatti, la diligenza degli amministratori non è più qualificata con rimando alle regole sul mandato e, quindi, in relazione al giudizio del buon padre di famiglia, ma la diligenza richiesta è quella di un soggetto incaricato della gestione di interessi altrui.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Consulenti del lavoro: in scadenza la seconda rata contributiva all'ENPACL

20/06/2025

Controllo digitale sul lavoro: rischi e sfide del monitoraggio

20/06/2025

Bando Isi 2024: concluso click day del 19 giugno

20/06/2025

Tessere di identificazione dei lavoratori per rafforzare la sicurezza sul lavoro

20/06/2025

Bonus edilizi, la prima casa è agevolata

20/06/2025

Revoca delle dimissioni: iter, tempistiche e obblighi

20/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy