Applicabilità del codice dell’amministrazione digitale alle Entrate

Pubblicato il 26 marzo 2011 È pubblicato, nella “Gazzetta Ufficiale” n. 69 del 25 marzo 2011, il Dpcm datato 2 marzo 2011. Reca le modalità, i limiti e i tempi di applicazione delle disposizioni del codice dell'amministrazione digitale all'agenzia delle Entrate.

Si spiega che il codice dell’amministrazione digitale, ai fini della conservazione ed esibizione dei documenti in via informatica non è applicabile, dunque fa fede il Dm dell’Economia datato 23 gennaio 2004.

Inoltre, viene chiarito che:

- gli obblighi di comunicazione con i cittadini mediante Pec non si applicano all'agenzia delle Entrate se disposizioni normative prevedono l'uso di specifici sistemi di trasmissione telematica nel settore tributario (Fisconline ed Entratel);

- le applicazioni informatiche e le pratiche tecnologiche ed organizzative con l’obbligo di comunicazione a DigitPA saranno decise dall’Agenzia.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prestazione Universale Inps: controlli in arrivo

06/05/2025

Deposito Bilanci 2025: guida Unioncamere con scadenze e istruzioni operative

06/05/2025

Oneri detraibili

06/05/2025

Prima casa, più tempo per vendere l'immobile precedente

06/05/2025

Plusvalenze da criptoattività: tassazione sostitutiva per persone fisiche

06/05/2025

Demansionamento: il risarcimento richiede prova del danno, no ad automatismi

06/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy