Artigiano con più attività calcola il premio secondo la rilevanza
Pubblicato il 09 settembre 2010
Se il titolare artigiano svolge più di un'attività i criteri per calcolare il premio considerano le singole prestazioni con la distinzione tra attività principale e secondaria. È quanto emerge dalla nota Inail n.
6316 del 2010.
Anche il numero di strumenti e macchine utilizzati, gli ordinativi dell'impresa, il registro acquisti fatture e ogni altro elemento che può risultare utile a determinare l'importanza della singola lavorazione svolta entra nel calcolo.
In caso non sia possibile stabilire il peso delle singole attività svolte si applica il vecchio criterio della ripartizione in misura fissa (50% in caso di due lavorazioni, 33,33% con tre e così via).